“La cosa che più amo delle lettere del Nuovo Testamento è che non sono una semplice raccolta di massime religiose. (…) Le lettere di Paolo, Pietro e degli altri scrittori si occupano di problemi reali, che riguardavano persone reali in situazioni altrettando reali. Queste persone vissero veramente ed ecco perché le loro lettere sono viventi. (…) Nomi che appaiono, dunque, per poi scomparire velocemente. E’ questo il motivo per cui facilmente ci identifichiamo con loro. Queste persone, proprio come noi, sono piccoli uomini e donne di Dio. La maggior parte di noi non sarà ricordarta molto a lungo dopo la morte. Eppure ognuna di quelle persone citate in quella lista avava fatto qualcosa per il Signore”
Le maestranze che lavorano dietro le quinte, sono sconosciute al pubblico, tuttavia preziose per il Regista, quanto gli attori sul palcoscenico.
“In verità vi dico che in tutto il mondo, dovunque sarà predicato questo vangelo, anche ciò che ella ha fatto sarà raccontato in memoria di lei.” (Matteo 26:13)
Piccole donne della Bibbia, Brian H. Edwards, Ed. ADI Media