Un noto signore con potere di decisione, sgridò il suo direttore perché in quel momento era arrabbiato. Il suo direttore, arrivato a casa, sgridò la moglie perché aveva speso troppo. La moglie,a sua volta, sgridò la domestica perché aveva rotto un piatto. La domestica diede un calcio al cagnolino nel quale era inciampata. Il cagnolino scappò in fretta e morse una signora che passava per la strada perché aveva intralciato l’uscita del portone. Questa signora andò in farmacia per prendere un vaccino e curare la ferita, ma sgridò il farmacista perché la puntura del vaccino le fece male. Il farmacista, arrivato a casa, sgridò sua mamma perché non gradì la cena. Sua mamma, anziana, gli accarezzò i capelli e baciandogli la fronte, disse: “hai lavorato molto, e a quest’ora sei già stanco; domani ti sentirai meglio”. In quel momento il circolo della rabbia si spezzò, perché incontrò la tolleranza, il perdono, la pace, l’amore. Se sei entrato o stai per entrare nel circolo di rabbia, ricordati che con la tolleranza, il perdono, la pace e l’amore, possiamo spezzarlo! Pensa a questo ogni qualvolta che sarai triste e scontento con qualcuno. Il mondo può essere migliore… facciamo la nostra parte!
“La parola blanda allontana il furore…”