A motivo del suo stato d’animo turbato, venni a conoscenza che frequentava una chiesa cristiana evangelica e da lì si rese conto che quello che aveva fatto non era buono agli occhi di Dio e che la cosa più giusta da fare era di ricongiungersi e ritornare a Lui. La notizia della loro riconciliazione mi sconvolse. Mio padre cominciò a raccontarmi di questa fede che stava vivendo con mia madre, di come il Signore parlò ai loro cuori affinché potessero riconciliarsi per il loro bene e quello dei propri figli. Mi parlava di questo Gesù come da persona innamorata, mi raccontava come Lui poteva consolare il mio cuore durante i momenti di sconforto e difficoltà.
Inizialmente non volevo ascoltare. Credevo di essere io nel giusto e loro nell’errore. Li vedevo in difetto e non volevo perdere le mie amicizie per via di un altro credo. Stavo bene dov’ero. Recitavo le preghiere, frequentavo le messe e processioni e mi sentivo a posto così con me stessa. Un giorno mio padre mi parlò della preghiera. Mi consigliò di rivolgermi a Gesù con semplicità e con il cuore aperto poiché Egli è il Dio vivente che sa ascoltare. Fu un consiglio alquanto strano ma mi piacque. Così, provai a pregare liberamente e ogni giorno mi sentivo più serena, felice, libera e consolata. La comunione con Dio era intima, in Lui trovavo riposo, pace e amore. Questa esperienza mi portò a non frequentare più le messe, nonostante la forte disapprovazione di mia nonna e iniziai a frequentare i culti. Cominciai a vivere realmente la fede. All’età di 14 anni accettai Cristo come mio personale Salvatore. Da quella esperienza la mia vita cambiò radicalmente e un anno dopo decisi di fare il patto in acqua, battezzandomi. Ho imparato ad affrontare ogni problema con la serenità nel cuore perché so che Gesù è con me. Seguire il Signore non è solo gioia e sorrisi, le prove non sono mai mancate e so per certo che non mancheranno ma Egli ha promesso che sarà sempre al mio fianco. Ho fatto mio il versetto di Giovanni 14:26: “Vi lascio la pace; vi do la mia pace. Io non vi do come il mondo dà, il vostro cuore non sia turbato e non si sgomenti”. Possa nascere anche in te, caro lettore, il desiderio di realizzare Gesù Cristo nella tua vita, Colui che dona pace e certezza di Vita eterna.
Wendy H.