L’8 settembre 2022 il Regno Unito ha appreso dolorosamente la notizia della dipartita della Regina Elisabetta II.
Era conosciuta come la regina più longeva e con il regno più lungo della storia britannica.
Per quel che si sa è stata una regina rispettabile, amata e devota alla sua famiglia e al suo regno.
Molti sono stati i messaggi di cordoglio alla famiglia reale per l’accaduto. Molti sono stati i notiziari che hanno dedicato pagine giornalistiche alla regina.
Un’altra figura di tutto rispetto meritevole di così tante attenzioni è esistita su questa terra ma purtroppo non c’è mai stato un corteo funebre, una funzione celebrativa che la ricordasse. Questa figura è Cristo Gesù.
Se riflettiamo bene Gesù è stato un uomo umile, onesto, amorevole, giusto…ma nonostante ciò è stato deriso, tentato, ucciso per che cosa? Per aver fatto del bene e che agli occhi di uomini bugiardi, gelosi e invidiosi le sue azioni sono state considerate malevoli e ingannatrici.
In Giovanni 7:43 è scritto:” Vi fu dunque dissenso tra la gente a causa sua; e alcuni di loro lo volevano arrestare, ma nessuno gli mise le mani addosso”.
Nonostante tale dissenso, Gesù ha portato avanti la sua opera ovvero quello di portare il messaggio sull’ amore di Dio all’uomo.
Gesù, per portare a compimento l’opera di suo Padre, si è fatto uomo. Egli è nato in una famiglia umile e povera ma colma di amore.
Non ha scelto di vivere una vita facoltosa nonostante fosse il figlio di Dio. Il piano era un altro.
Gesù non voleva conquistare le terre come facevano altri governatori. Gesù voleva conquistare i cuori delle persone perse nell’anima. Prive di amore, di gioia e pace. Cuori schiacciati dal peso della sofferenza e del peccato (errore). Egli voleva, e tutt’ora vuole, donare un cuore nuovo e una vita nuova.
E’ scritto in Giovanni 8:12: “Io sono la luce del mondo; chi mi segue non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita”.
Non rinneghiamolo come fece Pietro che pur conoscendolo lo rinnegò per ben tra volte per poi ricredersi dopo la pre-annunciazione del suo rinnegamento da parte di Gesù.
Apriamo il nostro cuore a Colui che ha sacrificato la sua vita per noi. Desideriamo una vita colma di gioia, pace e amore. Questo non può offrirlo un monarca qualsiasi ma solo Gesù poiché Egli è il Re dei Re, il Signore dei Signori.
Wendy H.